aams aams mobile

La teoria ufficiale del baccarà

La teoria ufficiale del baccarà può essere utile a chi vuole familiarizzare con questo gioco da casinò. Ecco di che cosa si tratta.

A baccarà possono giocare da un minimo di 2 fino a un massimo di 12 o 14 persone, ci giocano il banchiere, assegnato al casinò, il giocatore ed il resto delle persone presenti al tavolo di baccarà, di forma rettangolare e molto simile a quello da dadi. Ci si gioca con lo scopo di realizzare un punteggio il più possibile vicino al 9, meglio ancora se proprio 9 e magari realizzato con l'impiego delle sole prime due carte ricevute (in alcune versioni del baccarat online, non sarà possibile in quanto ci verrano assegnate subito tre carte). Per poter contare i punti a baccarat si devono però conoscere i valori delle carte con cui si gioca; in genere si gioca a baccarà con 6-8 mazzi francesi di 52 carte ciascuno. Le figure e i 10 valgono 0, l’ asso vale 1 e il resto delle carte del mazzo conservano il loro valore originale. Quando si supera il 9, al contrario di quanto accade con il Blackjack, il giocatore non sballa, ma il suo punteggio verrà calcolato senza considerare le decine. Se ad esempio si ricevono due 8, il totale ottenuto sarebbe 16, ma il punteggio valido è 6. Questo perchè, avendo i partecipanti la possibilità di puntare anche sulla vittoria del banco, il giocatore potrebbe tentare di sballare volontariamente per vincere ed ecco che subito il regolamento ha stroncato questi "cattivi pensieri" sul nascere.


Ogni partita inizia con le puntate: si può scommettere sulla vittoria del banco, sulla vittoria del giocatore oppure sul pareggio, cioè sulla possibilità che entrambe le parti realizzino lo stesso punteggio. Le vincite della mano del giocatore e quella del banco vengono pagate 1 a 1, mentre quella del pareggio 8 a 1. Sia il giocatore che il banco ricevono due carte che rimangono segrete; se si ha un naturale, si devono svelare le carte. Se nessuna delle due parti ha un 8 o un 9, si va avanti, ma si devono seguire delle regole ben chiare e molto importanti. Non bisogna farsi trarre in inganno dall'elevato payout attribuito al pareggio, perchè è il punto sul quale il casino trattiene una commissione più elevata, rendendo sconveniente sul lungo termine la scelta di puntare su questo risultato che, oltretutto, si verifica con una frequenza molto scarsa.


Si decide cosa fare a seguito a seconda delle carte del giocatore: con un 6 o un 7 il giocatore deve stare. Se ha un punteggio inferiore al 6, deve chiamare obbligatoriamente una terza carta che sarà comunque l'ultima consentita. Il comportamento del banco dipende dal valore delle carte del giocatore, in particolare dalla terza carta appena tirata da esso. Il banco non va avanti con un 7. Se ha un 6, va avanti se il giocatore ha tirato un 6 o un 7 con la terza sua carta; se il giocatore ha tirato con l’ ultima carta un 4, un 5, un 6 o un 7 e il banchiere ha un 5, l’ultimo deve tirare una terza carta; se il banchiere ha un 4 dopo le prime 2 carte e il giocatore ha tirato un 2, un 3, un 4, un 5, un 6 o un 7 con la terza carta, il primo ha il diritto a tirarne una terza; se il banchiere ha un 3 con 2 carte, può prenderne una terza, basta che il giocatore non abbia un 8; e ovviamente, con un 0, un 1 o un 2 il banchiere riesce a tirare una terza e un’ultima carta.


Terminata questa fase, sia il banchiere che il giocatore devono scoprire le loro carte, esattamente le prime due, sempre coperte, a differenza dalla terza che risulta già essere scoperta nel momento in cui viene distribuita, e colui che avrà totalizzato il punteggio più vicino a nove sarà decretato vincitore di mano. Il Baccarat è un gioco che dispone di molte versioni e si può giocare sia nei casinò terrestri che in quelli online (legalizzati a partire dal 2011) dove è disponibile anche la versione live. Se si vuole giocare si raccomanda sempre la massima moderazione.