Carte baccarà » com’è composto il mazzo di carte ?

Il baccarà è un gioco di classe nato in oriente e più precisamente a Macao e che è giunto nel vecchio continente nel XV secolo per poi diffondersi molto rapidamente in tutto il mondo, giungendo negli ultimi vent'anni nei casinò online che propongono delle nuove varianti che sono derivate dalla versione originale.

Il Baccarat era caratterizzato da scommesse particolarmente elevate, ed era prerogativa dell’aristocrazia europea di una volta e dei cosiddetti giocatori high roller, ma è comunque un gioco con delle regole molto semplici. Per favorire un allargamento del pubblico di questo gioco, si decise l'introduzione nei casinò terrestri e, in seguito, in quelli via internet, dei tavoli di MiniBaccarat.

Mentre si gioca a baccarà si affronta il banco, il quale gode di un house edge di poco superiore all'1% nei confronti del giocatore, ovvero di un vantaggio tra le proprie probabilità di vincita e quelle del giocatore. Le puntate si possono fare su tre possibili eventi:

• Vittoria del banco - Il punteggio ottenuto dal banco supera quello del giocatore e chi vi ha scommesso vedrà la sua puntata pagata 1 a 1
• Vittoria del giocatore - In questo caso il punteggio migliore è quello posseduto dal giocatore e la scommessa verrà pagata come nel caso precedente.
• Pareggio - Banco e giocatore ottengono lo stesso punteggio finale e chi vi ha scommesso riceve un premio pari a ben 8 volte l'importo della puntata.

Va detto che, visto anche il basso vantaggio matematico posseduto dal banco, la casa da gioco tratterrà un 5% delle vincite in caso di vittoria del banco o del giocatore ed un 14% in caso di pareggio. Ciò rende il pareggio una puntata non conveniente se considerata in una strategia a lungo termine: meglio scegliere questo tipo di puntata solo saltuariamente, anche perché il pareggio è un evento molto più raro e scommettendoci si finirà col perdere molto spesso.

Le partite di Baccarà vengono disputate su di un tavolo rettangolare, simile a quello che si utilizza nel gioco dei dadi e possono essere coinvolti da un minimo di 2 fino ad un massimo di 12 giocatori, occasionalmente 14. Per la partita occorrono da 6 ad 8 mazzi francesi composti da 52 carte ciascuno. Al gioco del baccarà si deve calcolare il punteggio  mediante la somma del valore delle carte in nostro possesso.

Prima di tutto, dal mazzo si eliminano i jolly. A rimanere sono le carte da 2 a 9, le quali mantengono il loro valore originale, le figure e i 10, che valgono zero e gli assi, ai quali è attribuito un punteggio pari a 1. Questa è la composizione di un mazzo di carte a baccarà e a vincere la mano sarà chi è riuscito ad avvicinarsi il più possibile con il proprio punteggio a 9. In caso il 9 venisse superato, a differenza del BlackJack, nel quale si perde automaticamente la mano, si considera per buona la somma dei punti delle carte possedute, senza le decine.

Chi si avvicina di più a 9 vince. Un 8  realizzato con le prime due carte si chiama un naturale 8 e un 9 sempre ottenuto con le prime due carte ricevute un naturale 9; entrambi devono essere subito scoperti, una volta realizzati. Nel caso di un pareggio, vengono restituite tutte le puntate a chi non ha scommesso sul tie e si ripete la mano.

Per non superare 9 bisogna però stare attenti ai calcoli, siccome il valore delle carte a baccarat non è uguale a quello degli altri giochi di carte al casinò: le decine vengono sempre tolte, quindi se ad esempio si ricevono due carte, un 5 e un 9, la loro somma può essere 14, ma non è il reale punteggio! Si rimarrà con il vero punteggio una volta tolta una decina: 4!

Il baccarà può essere un gioco esclusivamente di fortuna oppure un gioco di abilità e contemporaneamente fortuna, più vicino al poker o ai dadi. Dipende tutto dalla variante del baccarà che si sceglie di praticare al casinò, il Punto Banco oppure lo Chemin de Fer, ecc!

Una variante di baccarà offerta da certi casinò online, con una composizione del mazzo un pò diversa da quella del classico mazzo di baccarà è Super Pan Nine. Lo scopo del gioco è lo stesso, di realizzare un naturale 9, ma dal mazzo di carte vengono eliminate in più anche le carte 7, 8 e 9, insieme ai 10, quindi a rimanere nel mazzo saranno le figure, gli assi e le carte da 2 a 6.